Io penso positivo

Questa settimana e la prossima sono le settimane annuali di audit esterni HSE della societa’ per cui lavoro.
Per un anno io ed altri abbiamo lavorato in preparazione di queste due settimane importantissime. La certificazione ambientale e di sicurezza sono fondamentali per la nostra azienda, che senza di loro non potrebbe partecipare a importanti gare di appalti.
Per un anno ho coordinato le manovre necessarie per avere tutto in regola dal punto di vista ambientale. Coordinare e’ la cosa piu’ difficile al mondo perche’ devi distribuire le responsabilita’ ai dipartimenti appropriati, fare in modo che capiscano cosa devono fare, controllare i progressi, ed accertarsi che le cose siano state fatte.
A volte le cose preferirei farle io piuttosto che “coordinare”, perche’ farei piu’ in fretta piuttosto che stare al pelo alla gente. Ma il mio compito e’ “coordinare”.
Bene. Venerdi’ ero sull’orlo di una crisi di nervi quando ho avuto l’ennesima conferma che un certo dipartimento (una certa persona X in particolare) non ha fatto un cazzo di quello che doveva fare. Tutto questo nonostante il sudore, le ore passate in teleconferenza, le innumerevoli riunioni a Londra, le segnalazioni ai superiori, di nuovo le segnalazioni (che quasi dopo un po’ diventano minacce…).
Ma non solo le cose non sono state fatte, ma Persona X se n’era andata persino in vacanza.
Non ci vedevo piu’, avevo la potenza dell’energia nucleare che si preparava ad esplodere dalla base tremante di ogni poro. Sono stata incazzata tutto il fine settimana, indemoniata contro il mondo.
Oggi pero’ guardavo il lavoro di altre persone, e guardavo la office manager del nostro ufficio di Edimburgo che con il braccio fasciato mostrava dei documenti all’esaminatore. Si era rotta il braccio sciando durante il fine settimana, era provata e dolorante, ma nonostante questo aveva fatto lo sforzo di venire in ufficio per adempiere ai propri doveri. E mentre con entusiamo spiegava questo e quello, con il suo braccione tutto fasciato e dolorante appoggiato con cautela sul tavolo, ho pensato che le persone non sono tutte come Persona X, che c’e’ invece qualcuno che fa del suo meglio, che lavora sodo e si prende le sue responsabilita’.
E allora ho capito che mi devo concentrare sulla positivita’ di queste persone, e prenderne esempio per migliorarmi.
La gente buona e onesta c’e’. Ed e’ tanta!

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4 risposte a Io penso positivo

  1. tytania ha detto:

    Esatto! Prendi esempio e migliora sempre, e lascia che i fagnani rimangano le merde che sono!

E lascia due righe di commento, daaai!